l’abitazione, denominata Cascina d’autore, si trova in una località a metà strada tra il lago d’Idro e il lago di Garda, attraversata dal fiume Chiese.
l’edificio odierno è il risultato di un’attenta ristrutturazione globale di una vecchia cascina della quale si sono volute mantenere intatte le peculiarità architettoniche originali.
Già sistemata nei primi anni ‘50, l’abitazione è stata completamente ripensata dall’architetto Gabriele Bonomi il quale ha riportato in vita, assecondando le volontà della committente, lo spirito delle vecchie cascine unito ad accenti moderni. Il rinnovamento ha coinvolto tre corpi di fabbrica: il portico esterno ristrutturato mantenendo la capriata in legno.
Il piano terra (che comprende la taverna, la cantina e un bagno che serve una zona dependance scollegata dalla struttura) dal quale si giunge al giardino e al cortile. Il primo piano è composto: dalla zona giorno servita da un bagno e da un grande terrazzo il quale permette di accedere direttamente al giardino. Dalla camera padronale con bagno attiguo e cabina armadio.
Dallo studio soppalcato e dalla zona bambini in cui troviamo due camere anch’esse con relativo soppalco e zona armadio. Inoltre vi è la lavanderia e il ripostiglio. Molte sono le evidenti o intrinseche peculiarità progettuali che danno risalto all’insieme.
Per mantenere intatta l’essenza dell’abitazione infatti sono state utilizzate tinte prevalentemente pastello e materiali tipicamente rurali, come per esempio il legno sbiancato per il solaio, creando un armonico binomio «vecchio – nuovo».
In primis la pavimentazione: Ceretti Pavimenti & Rivestimenti. Il parquet in legno di quercia europea, intervallando venature dalle tonalità chiare e scure, è il primo elemento che ci riporta al passato e che dà movimento alla casa.
La pastina di cemento color grigio, elemento d’innovazione, è invece utilizzata sia per il pavimento della taverna che per il lavabo e la parete del bagno.
L’unica tinta scura, risiede nella pietra limestone nera con superficie rifinita a mano del pavimento della cucina al primo piano. La cucina invece commissionata in color bianco laccato opaco, una tinta chiara che ritorna anche nella cucina della taverna, color corda laccata laminata goffrata (Casa & Giardino). Anche porte e finestre suonano all’unisono con il resto della casa. Le porte infatti sono realizzate a disegno con finitura anticata in coordinato con le zoccolature.
Le finestre invece, in legno lamellare sono laccate con vernici ad acqua a basso impatto ambientale con vetrate ad alto risparmio energetico. Di grande effetto la taverna con pietre vive e volte a vista alla quale si accede dal vano scala tramite una porta in cristallo sulla quale è stato posizionato un vecchio maniglione di ferro.
Una cascina d’autore ma antica nell’anima e nel corpo, ma nuova nel movimento. Ne è esempio il tecnologico impianto domotico realizzato interamente con materiale B-Ticino.
Il sofisticato impianto d’allarme creato con materiale TecnoAlarm, l’illuminazione al led per aumentare il risparmio energetico e l’automazione sia del portone che della porta sezionata realizzata con materiale Nice. Passato e tecnologia in perfetta simbiosi con Ceretti, che rappresenta il contemporaneo.
